Approcci umanistici-affettivi all’apprendimento

Negli anni ’70 si è verificata un’esplosione di nuovi e radicali approcci per l’apprendimento di una lingua. Questi approcci sono spesso raggruppati nella definizione Insegnamento umanistici-affettivi in base al metodo di concentrazione, che fa leva sulle capacità innate che si pensa abbiano tutti gli studenti.

Cronologia dei metodi di insegnamento dell'inglese e la popularità degli approcci umanistici
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Suggestopedia

Questo metodo si basa sull’idea che la mente dispone di un enorme potenziale e può immagazzinare informazioni tramite la suggestione. Questo metodo di insegnamento utilizza il rilassamento come strumento per memorizzare nuove conoscenze.

Nelle lezioni iniziali gli studenti ricevono una grande quantità di informazioni nella nuova lingua. Il testo viene tradotto e quindi letto a voce alta con musica classica come sottofondo.

Lo scopo è quello di creare un’atmosfera di totale rilassamento in cui la comprensione sia puramente casuale e subliminale. L’utilizzo di grandi quantità di materiale linguistico introduce l’idea che la comprensione di una lingua sia semplice e naturale.

Nella lezione seguente gli studenti utilizzano il materiale in diverse attività di comunicazione. La teoria e le tecniche di apprendimento originali sviluppate da Georgi Lozanov si sono in seguito evolute nel movimento dell’Apprendimento accelerato.

Sintesi
Quando: dagli anni ’70 agli anni ‘80
Tema chiave: Testi e lessico significativi
Caratteristiche: Atmosfera rilassata, presenza di musica; incoraggia l’apprendi­mento subliminale dell’inglese
Sostenitori: Georgi Lozanov

Total Physical Response (TPR)

Permettete agli studenti di produrre quando sono ‘pronti’. Il miglioramento è possibile fornendo un input comunicativo e non forzando la produzione.
– Prof. Stephen Krashen

Questo metodo fa ricorso ai principi base secondo cui i bambini imparano la loro prima lingua. Sviluppato da James Asher, questo metodo di insegnamento implica un’ampia gamma di attività fisiche e molte attività di ascolto e comprensione, oltre a porre l’enfasi sull’apprendimento come divertimento e stimolo.

Il metodo Total Physical Response (Risposta Fisica Totale) presenta dei limiti, in particolare nel caso dell’insegnamento di concetti e attività astratti, ma è considerato generalmente efficace per i principianti ed è tuttora l’approccio standard per gli studenti più giovani.

Sintesi
Quando: negli anni ‘70, ampiamente utilizzato oggi per studenti giovani
Tema chiave: Compren­sione orale
Caratteristiche: L’espressione orale in inglese è rimandata a quando gli studenti saranno pronti; il significato viene chiarito mediante azioni e immagini
Sostenitori: James Asher

Metodo Silent Way

Un altro esempio di metodo incluso nella categoria Insegnamento umanistico-affettivo: con questa tecnica l’insegnante rimane praticamente in silenzio (da qui il nome del metodo) evitando di spiegare ogni cosa agli studenti.

Questo metodo si basa su un approccio all’apprendimento fondato sulla risoluzione dei problemi, in cui lo studio da parte degli studenti diventa autonomo e cooperativo.

Lo scopo è quello di aiutare gli studenti a scegliere le frasi appropriate e sapere come controllarle, con una buona intonazione e il giusto ritmo. L’insegnante non ripete le frasi che lo studente deve imitare e non viene utilizzata la lingua nativa degli studenti.

I modelli includono il vocabolario e vengono utilizzate guide colorate per la pronuncia come ausilio per l’insegnante affinché possa indirizzare la comprensione degli studenti parlando il meno possibile.

Sintesi
Quando: negli anni ‘70
Tema chiave: Interazione dello studente piuttosto che del docente
Caratteristiche: Il docente rimane in silenzio per permettere allo studente di capire come funziona l’inglese
Sostenitori: Caleb Gattegno

Community Language Learning

Questa tecnica ha avuto una vita relativamente breve, pur condividendo molti dei principi del metodo Silent Way. Considerando lo studente come una persona ‘completa’, il metodo implica che gli studenti si siedano in circolo e siano incoraggiati a utilizzare le proprie sensazioni, l’intelletto, le relazioni e le reazioni.

Sintesi
Quando: negli anni ‘70
Tema chiave: Interazione dello studente
Caratteristiche: Comprensione dell’inglese mediante l’interazione attiva dello studente
Sostenitori: Charles Arthur Curran

Da

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